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Come ribellarsi ai giocatori di poker

Molti vedono il poker come un gioco sedentario e tranquillo, in cui i giocatori si siedono e muovono le loro fiches mentre le loro facce recitano la famosa faccia da poker. Ma la realtà è diversa. Ecco un elenco delle 9 irregolarità più clamorose e scioccanti del poker.

1. Phil Helmut vs…

Ripercorrendo i vari tornei di poker degli ultimi due anni, viene subito in mente il carattere irascibile di Phil Helmut. Pochi sono riusciti a evitare gli insulti e le battute di Helmut. Lilqvist e Newman, Dragomir e Dwan, e persino il dealer hanno sofferto per il “Bullo” di Phil. Anche se, in realtà, non sono tutti quelli che si sono “incazzati”.

2. Tafferugli a New Orleans

Tutto è iniziato quando qualcuno, soprannominato “Barbarossa”, ha sottratto una notevole somma di denaro a un altro partecipante. Il perdente, frustrato da questo stato di cose, decise di punire il “colpevole” con la forza e pagò un “duro” per “ristabilire la giustizia”. Ma alla fine si creò una situazione divertente: “Il Barba” stesso diede una bella lezione al muscolo assunto, e anche il mazziere ne ricevette un po’.

3. “Il Mago è stato rimosso”.

A prima vista, Antonio Esfandiari sembra un tipo tranquillo e allegro. Ma in un luogo tranquillo… Quando l’RCA si tenne ai Caraibi, Antonio fece una scommessa con un uomo ricco di nome Bill Perkinson che, per i due giorni successivi, avrebbe percorso gli affondi. Ma Antonio era un po’ inconsapevole della sua forza, durante uno dei giochi gli vennero i crampi alle gambe e si “scaricò” senza alzarsi dal tavolo, direttamente nella bottiglia. Naturalmente è stato escluso dal torneo, ma almeno ha vinto la scommessa. Bene quel che finisce bene, Antonio ha dato tutti i 50 mila dollari che aveva vinto in beneficenza.

4. Il “Maestro dell’ubriachezza” Scotty Nguyen

La maggior parte delle persone pensa che l’alcol e il gioco d’azzardo non dovrebbero mai essere combinati in alcun modo. Naturalmente, bere un bicchiere di vino o una lattina di birra non vi farà male, anzi vi farà bene e vi calmerà i nervi. Ma quanto era ubriaco Scotty alla finale di HORSE nel 2008. È proprio una cosa da non sottovalutare. Inoltre, durante l’intera partita, Scotty ha versato “carburante nel suo serbatoio” e… Cosa ne pensate? È riuscito a vincere il torneo. Possiamo supporre che abbia semplicemente scioccato i suoi avversari o che la “fortuna” gli abbia voltato le spalle. Ma il risultato è che Scotty Nguyen si è aggiudicato il braccialetto d’oro da ubriaco.

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5. Compagno di poker

Durante una partita di poker, il mate è spesso sentito dalle bocche dei giocatori. Le emozioni corrono alte e non sempre è possibile controllare la lingua quando si gioca. Ma a volte si verificano episodi davvero eclatanti. Per esempio, un rimprovero tra Eric Malina e Jamie Gold alle WSOP del 2006 è un esempio. Eric è stato “multato” per quell’incidente.

6. Gioia incontrollata

La vittoria va celebrata in pace. Ma Hevada Khan chiaramente non la pensa così. Ad ogni successo, inizia a ballare e a saltare come un matto. Sebbene tutti ignorino il comportamento di Khan, pensano che preferirebbe giocare a poker online.

7. Slowroll non accontenta nessuno

Il poker non è affatto intrattenimento, per molti giocatori il poker è vita vera. È un gioco d’azzardo, perché stanno giocando con i loro soldi e la loro abilità determina se faranno fortuna o se perderanno tutto. A Poker Night America, Mike Matusow si è trovato in un testa a testa contro Sean Deeb con i suoi 55 giocatori. Il flop è 1055. “Mouth” punta e il suo avversario risponde solo dopo molto tempo. Shaun sorride, agitato. Matusow è furioso:

“Lo slowroll è una mossa disgustosa. Fallo ancora e ti spacco la faccia”.

8. Non parlare!

Stranamente, il vecchio Matusow era ancora una volta coinvolto in questa situazione. Sean Sheahan era arrabbiato per una mano giocata in modo orribile e si è lasciato andare all’indignazione ad alta voce, ma Mike lo ha “raddrizzato”. Il tutto si è trasformato in un alterco verbale, per il quale entrambi i concorrenti hanno ricevuto una penalità di 10 minuti. Mike, tuttavia, è riuscito a far espellere Shaun dal torneo.

9. “Eccezionale” Tony.

Se Tony G è al tavolo, è destinato a “sparare”. Voglio dire, farà un po’ di rumore. Non gli importa se è un professionista o un esordiente, cagherà su chiunque. Solo Freddy Deeb alle WSOP 2009 poteva rispondere a Tony dicendo: “OK, ***, se non mi lasci in pace, sei nei guai, ***”. L’acceso Fredi è stato placato solo da un amministratore.

Il poker è un gioco che ha una storia tutta sua. Naturalmente, non tutti gli imbarazzi che si sono verificati nel gioco sono elencati qui. L’omicidio di Buffalo Bill, ad esempio, non viene raccontato. È un bene che il poker non sia più così violento come un tempo. Oggi i partecipanti possono solo infliggersi danni morali a vicenda.